Il tribunale distrettuale Zamoskvoretskyj di Mosca ha prorogato fino al 21 febbraio 2025 la custodia cautelare per il cittadino francese Laurent Vinatier, inserito nella lista degli agenti stranieri. Lo ha riferito l’agenzia di stampa «Ria Novosti». Secondo le indagini, Vinatier, che è consulente di una ong con sede in Svizzera (il Centro per dialogo umanitario) non ha adempiuto l’obbligo di presentare documenti per essere inserito nel registro degli agenti stranieri. Inoltre, Vinatier è accusato di aver raccolto intenzionalmente informazioni «sulle attività militari e tecnico-militari della Russia».