(Roma, 02 luglio 2024). Il leader ungherese, noto per la sua vicinanza a Mosca, ha incontrato Zelensky
L’ultima volta di Zelensky a Bruxelles, novembre 2023, era finita con Orban distante mentre l’alleata europea Meloni faceva gli onori di casa al presidente ucraino che portava sul tavolo dell’Europa il dramma della guerra con la Russia. Ieri il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orban ha assunto la presidenza semestrale dell’Unione europea. Un incarico che ha creato non poco imbarazzo a Bruxelles, perché il premier euroscettico è noto per la sua vicinanza a Mosca e l’opposizione agli aiuti a Kiev. Otto mesi dopo però la storia racconta altro.
Orban oggi è arrivato a Kiev per la sua prima visita in Ucraina dall’invasione russa del 2022. I motivi della visita
Budapest spiega il senso della missione: « Colloqui con il presidente Zelensky. Rapporti bilaterali ma non solo, l’argomento più importante in discussione è la possibilità di costruire la pace » dice il portavoce di Orban citato dai media ungheresi.
Il faccia a faccia si spera che serva a distendere i toni tra i due leader, e magari chiudere la spiacevole vicenda del 2022, poco dopo aver vinto le elezioni parlamentari Orban aveva incluso anche Zelensky in una black list su presunti oppositori che avrebbero cospirato contro di lui.
Sempre ieri Zelensky aveva detto di sperare che il semestre ungherese dell’Unione « promuova efficacemente i nostri valori, obiettivi e interessi condivisi europei. La Russia invece non ha alcuna aspettativa sulla visita dell’ungherese a Kiev, ha fatto sapere poco fa il portavoce del Cremlino Peskov.
I progetti di Orban
Ma intanto Orban è impegnato anche a dare forma all’Europarlamento al nuovo gruppo dei Patrioti europei: « È impossibile dire se una delle regioni europee sarà un attore dominante nell’alleanza. Dopo i cechi, gli austriaci, a noi si sono già aggiunti i portoghesi e gli italiani si aggiungeranno presto » spiega Orban, che si è detto certo di come il nuovo gruppo arriverà a essere « il terzo più grande ».
Sul campo intanto Mosca ha attaccato l’aeroporto militare di Myrhorod nella regione di Poltava, distrutti 7 jet ucraini. Undici droni ucraini sono stati distrutti stanotte dalle forze di difesa aeree russe sulle regioni di Belgorod e Bryansk e sulla Crimea.
Orban-Zelensky: « Accelerare i colloqui di pace »
Uno di fianco all’altro in nome della pace e con toni distesi. Al centro del vertici di oggi martedì 2 luglio 2024 tra Orban e Zelensky il punto su come raggiungere un rapido cessate il fuoco in Ucraina. I due leader hanno incontrato la stampa in una conferenza congiunta. « Ho chiesto al presidente di considerare se un rapido cessate il fuoco potrebbe accelerare i colloqui di pace » spiega il premier ungherese. Vogliamo migliorare le relazioni tra i nostri paesi, vogliamo firmare un accordo di cooperazione globale con l’Ucraina, come con gli altri vicini. Auguro tutto il meglio all’Ucraina e durante la presidenza ungherese la aiuteremo in ogni possibile modo » conclude Orban.
E di pace ha parlato anche il presidente Zelensky che al collega ungherese ha spiegato come il suo paese distrutto dalla guerra con la Russia « Ha bisogno di una pace giusta ». Il capo politico ucraino risponde a Orban e dice: « Apprezziamo che la visita avvenga subito dopo l’inizio della presidenza ungherese dell’Unione europea. Questa e’ una chiara indicazione delle nostre priorita’ europee comuni, di quanto sia importante portare una pace giusta in Ucraina » conclude Zelensky.
Di Raniero Altavilla. (TG LA7)
