Tre morti e tre feriti gravi: è il bilancio dell’attacco con un coltello di ieri pomeriggio in un parco di Reading, a ovest di Londra, per il quale è stato arrestato un 25enne del luogo di origine libica, accusato di omicidio. La polizia ha escluso collegamenti con la manifestazione anti-razzista di Black Lives Matter (BLM) che era terminata due ore prima nello stesso parco e ha fatto sapere che al momento non lo considera un atto terroristico, anche se le ragioni dell’attacco non sono chiare e l’antiterrorismo e il servizio segreto interno MI5 partecipano alle indagini.
Gli accoltellamenti sono avvenuti nel parco Forbury Gardens della città di oltre 200.000 abitanti intorno alle 19 locali. Dalle testimonianze si è potuto ricostruire che c’era molta gente seduta sull’erba quando l’aggressore è arrivato, ha urlato parole incomprensibili e ha iniziato ad accoltellare in un gruppo di una decina di persone. Sarebbe stato un agente a placcarlo e a bloccarlo mentre tentava di fuggire dal parco all’arrivo dei poliziotti. I feriti sono stati portati al Royal Berkshire Hospital di Reading.
Per tutta la notte la polizia scientifica ha perlustrato il parco in cerca di indizi utili alle indagini. «La polizia sta indagando», ha riferito il ministro della Salute, Matt Hancock, «finora non riteniamo che si tratti di un caso di terrorismo ma soltanto di omicidio e dobbiamo dare tempo agli inquirenti di indagare a fondo». «Il mio pensiero va alle famiglie e agli amici delle vittime», ha aggiunto, «è un episodio sconvolgente».
Il Sovrintendente della Polizia della Thames Valley, Ian Hunter, ha spiegato che non ci sono altri ricercati in relazione all’attacco: «Attualmente non lo consideriamo un atto terroristico ma manteniamo aperte le opzioni sul movente e siamo assistiti dall’unità di Polizia antiterrorismo del Sud-est» dell’Inghilterra. La polizia ha chiesto a chiunque abbia scattato foto dell’attacco di farsi avanti.
L’organizzatore della manifestazione di Black Lives Matter nel parco di Readin. Nieema Hassan, ha assicurato che nessun manifestante è rimasto coinvolto nell’aggressione. «Erano tutti molto pacifici e abbiamo collaborato con la polizia», ha spiegato. (AGI)