(Roma, 04.04.2023). L’incriminazione include anche la cospirazione. Al tycoon non saranno imposte manette o foto segnaletica. L’ex presidente si dichiara non colpevole. Ok ai fotografi in aula per scattare immagini prima dell’udienza, vietate invece le telecamere. Trump sarà il primo ex presidente americano a finire sotto inchiesta penale
In un’affollata aula del tribunale di Manhattan e nell’ambito del caso legato alla pornostar Stormy Daniels, Donald Trump si è dichiarato non colpevole per tutti i 34 capi di imputazione che gli sono stati contestati nell’atto di incriminazione letto dal giudice Juan Merchan. Le accuse sono di aver falsificato i registri della società e partecipato ad un complotto per versare denaro in cambio del silenzio a due donne alla fine della sua campagna elettorale del 2016. Fra i capi di accusa contro l’ex presidente americano anche la falsificazione di documenti aziendali. Il giudice Merchan potrebbe imporre al tycoon di non parlare della sua incriminazione durante la campagna elettorale.
Trump sarà il primo ex presidente americano a finire sotto inchiesta penale ma non gli saranno imposte manette o foto segnaletica.