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A Kiev sono arrivati gli elicotteri «Sea King» britannici

(Roma, 22.01.2023). Continua il pressing ucraino sulla Germania per la consegna dei tank Leopard. Appello del consigliere di Zelensky, Mykhailo Podolyak: « L’indecisione tedesca sui Leopard sta costando vite umane ». La replica di Mosca: « Armi offensive portano a una catastrofe globale »

In Ucraina sono arrivati gli elicotteri Sea King donati dalla Gran Bretagna. Lo ha annunciato il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov. « Si tratta di un gran rinforzo per la Marina ucraina. La nostra cooperazione continuerà ad aumentare », ha assicurato il ministro in un tweet.

L’Ucraina ora attende anche i tank tedeschi. Anche perché « l’indecisione » degli alleati a inviare carri armati Leopard 2 « costa vite umane ». È l’accusa lanciata dal consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak che su Twitter ha rinnovato l’appello a fornire « le armi necessarie ». « Capirete che non ci sono altre opzioni per mettere fine alla guerra oltre alla sconfitta della Russia », ha affermato, sottolineando che « ogni giorno di ritardo significa la morte degli ucraini. Pensate più velocemente ».

La replica russa

« La fornitura di armi offensive da parte dell’Occidente a Kiev porterà a una catastrofe globale e a misure di ritorsione russe con l’uso di armi piu’ potenti ». La sottolineatura minacciosa arriva dal presidente della Duma di Stato russa, Vyacheslav Volodin, citato da Ria Novosti.

« Se Washington e i Paesi della Nato forniranno armi che verranno utilizzate per colpire le città e tentare di impadronirsi dei nostri territori, ciò porterà a misure di ritorsione che utilizzano più armi potenti », ha scritto Volodin nel suo canale Telegram. « I membri del Congresso degli Stati Uniti, i deputati del Bundestag, dell’Assemblea nazionale francese e di altri Parlamenti europei dovrebbero rendersi conto della loro responsabilità nei confronti dell’umanità ».

(AGI)

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