Il 28 marzo il Canada ha selezionato l’F-35A della Lockheed Martin come offerta preferita nella competizione per il nuovo aereo da combattimento che prevede l’acquisto di 88 velivoli per sostituire i suoi Boeing CF-18 Hornet con una spesa prevista di 19 miliardi di dollari canadesi (15 miliardi di dollari USA).
Il ministro degli appalti Filomena Tassi ha affermato che quella di Lockheed Martin è stata considerata la migliore offerta, seguita da quella di Saab per il velivolo lo JAS 39 Gripen NG.
La consegna del primo aeromobile sarebbe prevista per il 2025 ma ovviamente ora inizia la fase di trattativa tea il governo canadese e Lockheed Martin.
Una precedente intesa con il Canada per l’acquisto dell’F-35A, siglata dal governo conservatore, era stata bocciata dall’attuale esecutivo che ha riaperto la gara “ottenendo condizioni migliori” ha detto il ministro Tassi anche se, ricorda Defense News, nel 2015 Justin Trudeau aveva detto che il Canada non avrebbe acquistato l’F-35.
Il ministro della Difesa Anita Anand ha affermato che la decisione di scegliere l’F-35 è stata presa senza interferenze politiche. “Viviamo in una nuova realtà”, ha detto, riferendosi alla guerra della Russia in Ucraina. “Il Canada sta affrontando la più grande minaccia alla sicurezza da generazioni, dobbiamo assicurarci che le Forze armate abbiano l’equipaggiamento necessario per garantire la sicurezza del nostro Paese sulla terra, in mare e in aria”. (Analisi Difesa)