L'actualité du Proche et Moyen-Orient et Afrique du Nord

Ucraina: Mario Draghi, «sperare nel dialogo ma in caso di aggressione le sanzioni siano gravi»

(Roma, Parigi, 12 febbraio 2022). La Casa Bianca invita a lasciare il Paese: Russia pronta a invadere in qualsiasi momento

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha partecipato oggi pomeriggio a una videoconferenza, organizzata da parte americana, sulla crisi Ucraina. È stato condiviso – si legge in una nota di palazzo Chigi – lo scenario rappresentato e confermata l’esigenza di assicurare una ferma postura di deterrenza, mantenendo aperto il dialogo con Mosca anche per dare attuazione agli accordi di Minsk. Alla riunione, organizzata da parte americana, hanno partecipato il Presidente Biden, il Presidente Macron, il Cancelliere Scholz, il Primo Ministro Johnson, il Primo Ministro Trudeau, il Presidente Duda, il Presidente Iohannis, il Presidente del Consiglio Europeo Michel, la Presidente della Commissione Europea von der Leyen e il Segretario Generale della Nato Stoltenberg. E’ stato approfondito l’esame delle sanzioni che verrebbero adottate in caso di aggressione all’integrità territoriale dell’Ucraina. Draghi – rende noto palazzo Chigi – sostiene l’opportunità di sanzioni gravi, pur continuando a sperare in un utile dialogo.

Sullivan: “Le forze miliari russe potrebbero invadere in qualunque momento”

Le forze militari russe potrebbero dare il via alla temuta invasione dell’Ucraina “in qualsiasi momento”, anche prima della conclusione delle Olimpiadi invernali in corso a Pechino, ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale usa, Jake Sullivan, invitando i cittadini ad abbandonare il Paese. “Voglio essere chiaro”, l’attacco potrebbe verificarsi “in qualsiasi momento”, anche “durante le Olimpiadi, nonostante Leo voci secondo cui si sarebbe potuto produrre solo dopo”, ha detto Sullivan. “Non stiamo dicendo che il presidente Putin abbia preso una decisione”, ma esiste “un sufficiente livello di preoccupazione, basato su quanto vediamo sul terreno quanto su quello che ci fanno sapere le fonti di intelligence”, ha sottolineato il funzionario.

Redazione. (Nova News)

Recevez notre newsletter et les alertes de Mena News


À lire sur le même thème