Afghanistan: prosegue l’avanzata dei talebani, gli USA inviano B-52 e AC-130H

(Roma, 09 agosto 2021). Dal 6 agosto il gruppo estremista islamico ha posto sotto il suo controllo cinque capoluoghi provinciali

I talebani proseguono l’offensiva sui capoluoghi di provincia dell’Afghanistan con la conquista delle città di Kunduz, Sar-e-Pul e Taloqan, nel nord del Paese, che si aggiungono agli abitati di Zaranj e Sheberghan. Secondo quanto riferisce il sito web “Tolo News”, dal 6 agosto il gruppo estremista islamico ha posto sotto il suo controllo cinque capoluoghi provinciali inclusa Kunduz, capitale dell’omonimo distretto, che con i suoi 354 mila abitanti è la città più importante sotto il controllo talebano.

Da ieri sera, sono in corso combattimenti tra le forze di sicurezza e i talebani nelle province settentrionali di Balkh e Takhar. In base a quanto riferito da fonti locali a “Tolo News”, le forze di sicurezza sostenute dalle milizie formate dai civili hanno ripreso il controllo dei distretti di Farkhar e Worsaj a Takhar, dopo il ritiro dal capoluogo provinciale di Taloqan. A Balkh, da domenica notte sono in corso pesanti scontri nel distretto di Dehdadi, con i talebani che si stanno avvicinando alla capitale provinciale di Mazar-e-Sharif.

Intanto secondo il quotidiano britannico “The Times”, gli Usa avrebbero inviato in Afghanistan alcuni bombardieri strategici B-52 e le cosiddette cannoniere volanti AC-130H Spectre per tentare di fermare l’avanzata dei talebani in particolare sulle città di Kandahar, Herat e Lashkargah. In un’analisi pubblicata sul “The New York Times” si legge tuttavia che al momento non vi sarebbero piani per avviare azioni più intense a parte alcuni attacchi aerei mirati. Diversi analisti ricordano come in questi 20 anni gli Usa siano intervenuti già due volte in passato per riconquistare Kunduz.

Redazione. (Nova News)