L’Iran ha cominciato a ricevere segnali dal Nour-1, il suo primo satellite militare di produzione nazionale lanciato mercoledì in orbita a 425 km dalla terra, ed è pronto a lanciarne un altro « in un futuro non troppo lontano » a un’orbita ancora più alta e con un’efficienza ancora maggiore. Lo ha detto in un’intervista tv il comandante delle forze aerospaziali delle Guardie della rivoluzione islamica, brigadiere generale Amir Ali Hajizadeh.
Ora che le stazioni terrestri di Teheran, Zahedan e Chabahar hanno iniziato a ricevere il segnale del Nour-1, ha aggiunto il comandante dei Pasdaran, la sua configurazione iniziale potrà essere completata entro alcuni giorni e diventerà così pienamente operativo. Il lancio del satellite ha suscitato nuove tensioni con gli Usa. Il segretario di Stato Mike Pompeo ha avvertito che l’Iran «dovrà renderne conto». (ANSA)