Il fondatore e ceo di Telegram, il russo Pavel Durov, è stato rilasciato con libertà condizionale dal Tribunale di Parigi, dopo il pagamento di una cauzione di 5 milioni di euro e a condizione che si presenti due volte a settimana in una stazione di polizia e rimanga in Francia, lo ha fatto sapere il procuratore di Parigi Laure Beccuau. In base alle indagini preliminari, Durov è ritenuto responsabile di “aver consentito attività criminali” attraverso la sua app di messaggistica.