Le delegazioni degli Stati Uniti d’America e del movimento radicale dei Talebani hanno tenuto un incontro a Doha, in Qatar, al fine di discutere le maggiori questioni legate alla realizzazione degli accordi di pace per l’Afghanistan. A riferirlo, in un comunicato, è il portavoce dell’ufficio politico del movimento in Qatar, Suhail Shaheen, specificando che a prendere parte al summit sono stati il capo dello stesso ufficio politico talebano, Mullah Abdul Ghani Baradar, il rappresentante speciale USA per l’Afghanistan, Zalmay Khalilzad, e il comandante in capo delle forze americane nel Paese, generale Scott Miller.
«Hanno discusso la completa realizzazione degli accordi e i ritardi sulla liberazione dei prigionieri. Inoltre, le parti si sono confrontate sulle violazioni ai trattati, su altre questioni e sulle possibili soluzioni», ha scritto Shaheen sulla propria pagina Twitter, informazioni riportate anche dall’agenzia russa Sputnik.
Il 29 febbraio scorso, nella capitale qatariota gli Stati Uniti e il movimento talebano hanno siglato uno storico accordo, il primo in 18 anni di guerra, che prevede il ritiro delle truppe straniere dal territorio dell’Afghanistan entro 14 mesi e l’inizio di una conferenza di pace intra-afghana.