(Roma, 28 aprile 2024). Zaporizhzhia bombardata 334 volte in 24 ore. I russi avanzano a est. Zelensky: « Mandate subito armi »
« La situazione si è deteriorata. La Russia sta attaccando lungo tutta la linea del fronte e ha ottenuto successi tattici in alcuni settori ».
La linea del fronte
Parole franche, che fanno capire come il momento l’Ucraina sia tra i peggiori dall’inizio dell’invasione russa. Sono quelle scritte su Telegram dal comandante in capo delle forze armate di Kiev, Oleksandr Syrsky, colui che poche settimane fa ha sostituito Valery Zaluzhny per provare a invertire le sorti di un conflitto nell’ambito del quale anche oggi Mosca rivendica di aver preso il controllo di altri due villaggi nei pressi di Avdiivka, nel Donetsk.
I bombardamenti russi
Questo per ciò che concerne la linea del fronte e la logorante guerra di attrito in corso nell’est. Ma poi ci sono i bombardamenti russi sul resto del paese, quotidiani, sempre piu’ intensi, destinati a fiaccare la popolazione attraverso la distruzione delle piu’ importanti infrastrutture civili.
Le infrastrutture danneggiate
Quelle energetiche, ormai danneggiate all’80%, in primo luogo, soprattutto quelle piu’ piccole che difficilmente potranno essere riparate, ma anche alcune centrali termoelettriche vitali, secondo quanto dichiarato dal presidente ucraino Zelensky, cruciali per la fornitura all’Unione Europea.
Ma anche stazioni ferroviarie e porti sono nel mirino di Mosca, che questa mattina ha colpito, con droni di fabbricazione iraniana, anche un albergo a Mykolaiv, nel quale, secondo i russi dormivano dei mercenari britannici.
I bombardamenti su Zaporizhzhia
Ma nell’ultimo giorno è stata soprattutto la regione di Zaporizhia ad essere al centro dei raid dell’esercito di putin, che l’ha colpita 335 volte, distruggendo almeno nove edifici residenziali.
In questo scenario drammatico, le speranze di Kiev sono concentrate sui segnali di sostegno che hanno ricominciato ad affluire dall’occidente, a partire chiaramente dallo sblocco dei 61 miliardi di dollari di aiuti militari da parte del congresso statunitense.
La difesa aerea
Ieri il segretario alla difesa Lloyd Austin aveva detto che per prima cosa ci si concentrera’ sulla difesa aerea attraverso l’invio di patriot, nasams e attrezzature antidrone.
Gli appelli di Zelensky
Zelensky, dal canto suo non smette di incalzare gli alleati: « il terrore russo e’ possibile solo perche’ abbiamo meno armi e munizioni », ha scritto su telegram, aggiungendo: » ogni leader, ogni stato, ogni ambasciatore che ci aiuta con la difesa aerea ora non è solo un salvatore, ma qualcuno che riduce la tentazione russa di combattere. »
Di Paola Mascioli. (TG LA7)