L’istituto di sismologia norvegese (Norsar) ha rilevato « un’esplosione » proveniente dalla regione della diga ucraina di Kakhovka prima del momento del crollo. Questo dato non attribuisce un’origine all’esplosione ma supporta l’idea che la diga idroelettrica, situata in un’area sotto il controllo russo, non abbia ceduto a causa dei danni subiti durante i bombardamenti dei mesi precedenti. Come riportato sul sito del Norsar, l’istituto ha registrato i segnali dell’esplosione alle ore 2:54. Il tempo e la posizione (coordinate: 46.7776, 33.37) coincidono con i rapporti dei media sul crollo della diga di Kakhovka. La forza dell’esplosione si è attestata tra 1 e 2 punti della scala Richter.