Amnesty International ha denunciato in Iran « la morte del manifestante beluci di 24 anni Ebrahim Rigi, il 22 febbraio », mentre era tenuto in custodia da parte della polizia. Secondo Amnesty, l’attivista è stato « torturato » e questo « mostra ancora una volta l’orribile attacco delle autorità iraniane al diritto alla vita ». Il sito Haalvsh, che monitora le violazioni dei diritti umani nel Baluchistan, ha scritto che Rigi, medico, è stato arrestato e portato alla stazione di polizia, dove sarebbe morto un’ora dopo. Secondo i parenti sul suo corpo c’erano lividi e ferite.
(Tgcom24)