(Roma, 08 ottobre 2022). Il Cremlino ha nominato alla testa delle forze congiunte impegnate in Ucraina il generale Serghei Surovikin, finora comandante del Gruppo dell’esercito meridionale e in precedenza comandante delle forze aerospaziali e delle forze scherate in Siria.
La nomina è stata comunicata dal ministero della Difesa, e arriva nel momento in cui il dispositivo militare russo in Ucraina si trova in affanno sotto la pressione dell’esercito di Kiev e delle armi occidentali.
Secondo il presidente ucraino Zelensky dall’inizio di ottobre nella regione meridionale di Kherson sarebbero stati riconquistati centri abitati e territorio per più di 200 chilometri quadrati.
Intanto, l’Agenzia dell’Onu per il nucleare chiede l’istituzione di una fascia di protezione attorno alla centrale di Zaporizhizhia, controllata dai russi.
Sul suo sito l’AIEA condanna l’attentato contro una linea elettrica che alimenta gli impianti di raffreddamento della centrale.
Infine, il governatore ucraino della regione afferma che la Russia ha danneggiato due infrastrutture della città di Zaporizhizhia usando per la prima volta droni esplosivi Shahed 136 di fabbricazione iraniana.