Ucraina: Erdogan, Guterres e Zelensky si incontrano a Leopoli

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Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è in viaggio per l’Ucraina dove lo attende una visita ufficiale. Lo riporta l’agenzia Anadolu, che elenca un’ampia delegazione sull’aereo presidenziale. Erdogan incontra oggi a Leopoli il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Ieri a Leopoli era arrivato il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres. L’Onu si aspetta anche che Guterres tenga un incontro bilaterale con Zelensky. Venerdì, il Segretario Generale dovrebbe visitare Odessa e il giorno successivo si sposta in Turchia dove visiterà il Centro di coordinamento congiunto di Istanbul, creato nell’ambito di un accordo alimentare.

“Verranno sollevate una serie di questioni, in generale, come la necessità di una soluzione politica al conflitto. Anche discussa”, ha affermato, osservando che dovrebbe aver luogo anche un bilaterale tra il presidente ucraino e il segretario generale. L’incontro “esaminerà” l’attuazione dell’accordo internazionale firmato a Istanbul a luglio per consentire le esportazioni di grano dall’Ucraina, accordo “di cui la Turchia è un elemento chiave”, ha aggiunto la portavoce.

Secondo le autorità locali nell’attacco avvenuto mercoledì a Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, si sarebbero stati almeno 7 morti e 13 feriti. Fonti locali ucraine parlano di diverse città ucraine attaccate ieri sera e nella notte prima che il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan inizino la visita ufficiale dell’Ucraina.

Secondo la Russia l’esercito ucraino pianifica per attacchi sul territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia durante la visita in Ucraina del segretario generale Onu Antonio Guterres, con l’intenzione di far ricadere la colpa sulle forze russe che controllano gli impianti atomici. A denunciare i presunti piani di “provocazione”, che dovrebbero scattare domani 19 agosto, è il ministero della Difesa della Federazione russa, riportato dalle agenzie di stampa moscovite.

“Il 19 agosto il regime di Kiev sta preparando una provocazione di ampia risonanza alla centrale nucleare di Zaporozhzhya durante la visita in Ucraina del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, e la Federazione Russa sarà accusata di aver provocato il disastro”, ha detto il portavoce Igor Konashenkov.

L’Ucraina deve “prepararsi a tutti gli scenari” nella centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata dai militari russi, ha affermato il ministro dell’Interno di Kiev, sottolineando che finchè l’impianto è nelle mani russe “vi sono grandi rischi” per la sicurezza.

Mosca, dunque, continua ad accusare Kiev per gli attacchi alla centrale atomica, la più grande d’Europa, e le autorità ucraine continuano ad accusare i russi.

“Nessuno avrebbe potuto prevedere che le truppe russe avrebbero sparato sui reattori nucleari con i carri armati. È incredibile”, ha detto oggi il ministro Denys Monastyrsky, rilanciato dai media internazionali. Da ieri circolano immagini di esercitazioni organizzate dalle autorità ucraine con uno scenario di fuga radioattiva da contrastare.

Le autorità locali hanno confermato oggi che ci sono nuovi bombardamenti in atto che interessano direttamente il perimetro della centrale. Secondo il capo dell’amministrazione di Enerhodar, il filorusso Yevgeny Balitsky, c’è concretamente il pericolo che il sistema di raffreddamento venga danneggiato.

(Askanews)