(Roma, 12 agosto 2022). Secondo il Wall Street Journal nel materiale portato via nella perquisizione di lunedì scorso ci sono pure « venti scatole di oggetti, raccoglitori di foto, una nota scritta a mano » oltre a « informazioni sul presidente francese ». L’identità dei funzionari, nel mandato di perquisizione, rivelata dal portale ‘Breitbart’
Gli agenti dell’Fbi che hanno condotto la perquisizione a Mar-a-Lago, in Florida, nella residenza dell’ex presidente Usa, Donald Trump, hanno sequestrato « undici serie di documenti classificati, inclusi alcuni contrassegnati come top secret e destinati ad essere disponibili solo in strutture governative speciali », secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, che ha avuto accesso a un elenco dei documenti posti sotto sequestro.
Il quotidiano ha affermato che tra i documenti portati via dagli agenti dell’Fbi nella perquisizione di lunedì scorso ci sono anche « venti scatole di oggetti, raccoglitori di foto, una nota scritta a mano e la concessione di clemenza per l’alleato di Trump, Roger Stone », oltre a « informazioni sul presidente francese », anche se nel documento non viene precisato alcun nome.
« L’elenco è contenuto in un documento di sette pagine che include anche il mandato di perquisizione dei locali concesso da un giudice federale in Florida », ha riportato il quotidiano americano che avrebbe avuto accesso al dossier ancora riservato.
Sito di estrema destra divulga nomi agenti FBI
Il sito di estrema destra Breitbart ha svelato i contenuti del mandato di perquisizione dell’Fbi nel resort a Mar-a-Lago dell’ex presidente Usa, Donald Trump, e ha diffuso i nomi dei funzionari federali che hanno coordinato l’operazione. Il documento, che – secondo i media americani -sarebbe stato consegnato da Trump o da persone a lui vicine, puo’ mettere in pericolo la vita degli agenti Fbi. Il dipartimento di Giustizia aveva tentato di oscurare i nomi per garantirne l’incolumita’.
Di Tommaso Lecca. (AGI)