In diverse città nel sud di Israele si sono attivate le sirene per segnalare l’arrivo di razzi. In particolare, i missili intercettori Iron Dome si sono attivati nell’area di Lachis, vicino ad Ashkelon, e in altre città meridionali. Secondo quanto riferisce la stampa israeliana ci sarebbero stati almeno due lanci di razzi dall’enclave palestinese, dove nel pomeriggio le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno lanciato l’operazione “Alot Hashachar” (Alba) contro obiettivi della Jihad islamica. Le sirene si sono attivate anche in località nel centro di Israele, come Bat Yam, Rishon Lezion e Holon. Nel bombardamento le Idf hanno eliminato il capo del braccio militare dell’organizzazione terroristica palestinese della Jihad islamica, Taysir al Jabari. Intanto l’ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, Tom Nides, ha scritto su Twitter: « Gli Stati Uniti credono fermamente che Israele abbia il diritto a proteggersi. Siamo impegnati su diversi fronti e richiamiamo le parti alla calma ».
(Agenzia Nova)