(Roma, 18 ottobre 2021). Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha avvertito Samir Geagea, a capo del partito cristiano delle Forze libanesi, che il movimento filo-Teheran ha 100.000 combattenti addestrati ed esperti. Questi combattenti – ha precisato – non sono fatti per un conflitto interno ma per difendere i confini libanesi dai nemici, ha precisato. Giovedì scorso una protesta indetta da Amal ed Hezbollah a Beirut contro il giudice Tareq Bitar si è trasformata in uno scontro a fuoco su larga scala quando gli affiliati delle formazioni sciite, decisi a compiere una spedizione punitiva in un quartiere cristiano, sono stati respinti da cecchini appostati sugli edifici; il bilancio è stato di 7 morti e 32 feriti.