Un attacco condotto dalle forze aeree russe, lunedì 26 ottobre, ha causato la morte di più di 90 membri di gruppi affiliati alla Turchia, basati presso Jabal Al-Duwailah, nel governatorato siriano Nord-occidentale di Idlib. Secondo fonti locali, il bilancio delle vittime è destinato ad aumentare, viste le gravi condizioni in cui versano i feriti, al momento pari a quasi 110, mentre numerosi risultano essere i dispersi e le vittime tuttora bloccate sotto le macerie. L’obiettivo dei raid aerei, a detta l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani (SOHR), è stato l’accampamento della Sham Legion, situato nel Nord-Ovest di Idlib, circondato altresì da campi per sfollati e rifugiati.