(Roma, 27 ottobre 2024). Domani Consiglio di sicurezza dell’Onu. Raid nella notte contro Hezbollah alla periferia sud di Beirut. Colpiti due quartieri, l’Idf aveva invitato gli abitanti a lasciare le case prima dell’attacco contro « installazioni » dei miliziani sciiti
« I nemici dell’Iran dovrebbero sapere » che « persone coraggiose difendono senza paura la loro terra e risponderanno a qualsiasi stupidità con prudenza e intelligenza ». È il Presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, a rispondere cosi’ all’attacco di Israele. « I bambini dell’Iran hanno sacrificato la loro vita in difesa della patria », ricorda ancora rivolgendo le proprie condoglianze « ai coraggiosi soldati dell’esercito, alla vita di Barkfan Faraja, alle famiglie nobili e al popolo eroico ».
Domani Consiglio di sicurezza dell’ONU
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si riunirà domani dopo gli attacchi di rappresaglia di Israele all’Iran. Lo rende noto la missione di Tel Aviv, come riporta il Times of Israel. L’Iran ha richiesto la riunione sostenendo che Israele ha violato il diritto internazionale con i suoi attacchi di ieri mattina. In una lettera al Consiglio di sicurezza, la missione permanente dell’Iran ha affermato che le azioni di Israele « costituiscono una grave violazione della sovranità e dell’integrità territoriale » dell’Iran e sono « una flagrante violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite ».
L’ambasciatore di Israele all’Onu Danny Danon ha affermato che la richiesta dell’Iran è « un altro tentativo dell’Iran di danneggiarci, questa volta nell’arena politica ». Danon ha definito « ridicole » le affermazioni secondo cui Israele ha violato il diritto internazionale. « Non sarà permesso all’Iran di continuare a nascondersi dietro i suoi affiliati, finché l’Iran continuerà a minacciarci e a cercare di danneggiarci, ne pagherà il prezzo », ha detto Danon.
Nuovo raid Israele a Beirut Sud
L’agenzia di stampa nazionale libanese ha riferito di un nuovo raid di Israele a Beirut, preceduto da un avvertimento a evacuare la zona. L’allarme era stato indirizzato agli abitanti di due quartieri alla periferia sud di Beirut, segnalando che li’ si trovavano appoggi logistici di Hezbollah.