Ucraina : droni contro aeroporti militari russi, colpiti 19 aerei da guerra

0
120

Attaccate le basi di Engels-2, Yejsk e Morozovsk e colpita la base aerea di Saratov: a 750 km dal confine ucraino. Fuori uso cacciabombardieri Su-34 e caccia Su-27 e diversi morti e feriti

L’Ucraina dalle prime ore di ieri, ha lanciato una serie di attacchi con droni contro aeroporti militari in Russia presumibilmente distruggendo o danneggiando 19 aerei da guerra. Lo scrive il Kyiv Independent citando fonti dell’intelligence militare ucraina.

Colpita base aerea di Saratov: a 750 km dal confine

Secondo una di queste, che ha chiesto di rimanere anonima perché non autorizzata a parlare con la stampa, l’Ucraina ha colpito con successo la base aerea Engels-2, situata nell’oblast russo di Saratov, a oltre 750 km di distanza dal più vicino confine controllato dall’Ucraina.

Secondo Kiev 7 persone uccise o ferite

Qui, sarebbero stati danneggiati o distrutti tre bombardieri strategici russi Tu-95. Sette persone sono state uccise o ferite, tra cui piloti di aerei, ha detto la fonte.  Secondo la stessa fonte, i servizi segreti militari hanno poi colpito due aeroporti: uno a Yejsk, nella regione di Krasnodar, dove sarebbero stati colpiti due aerei Su-25, e un altro vicino a Kursk, dove attualmente non si hanno informazioni sull’esito.

Fuori uso: anche cacciabombardieri Su-34 e caccia Su-27

Un altro attacco notturno da parte del Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) in collaborazione con l’esercito ucraino, ha preso di mira invece la base aerea di Morozovsk nell’oblast di Rostov, secondo altre fonti del Kyiv Independent. In questa base si trovano i cacciabombardieri Su-34 e i caccia Su-27 usati dalla Russia per sganciare bombe aeree sulle posizioni militari ucraine e sulle città ucraine in prima linea, secondo la fonte.

Secondo la fonte, almeno sei aerei militari sono stati distrutti e altri otto sono stati danneggiati. Inoltre, secondo quanto riferito, circa 20 soldati russi sarebbero stati uccisi o feriti. Il Kyiv Indipendent non ha potuto verificare in modo indipendente le informazioni. Nessuna conferma o smentita dal Cremlino.

(Rai News)