(Roma, 07.12.2023). I militari hanno progressivamente respinto l’influenza di Parigi, ordinando il ritiro delle forze francesi nel Paese ed avvicinandosi alla Russia
Il francese non sarà più la lingua ufficiale del Burkina Faso. Lo ha annunciato il ministro della Giustizia Edasso Rodrigue Bayala, che in dichiarazioni alla stampa ha specificato che la decisione rientra nel progetto di revisione della Costituzione della giunta militare salita al potere con il colpo di Stato del 30 settembre 2022. “In questo progetto di testo, va notata l’istituzionalizzazione delle lingue nazionali come lingue ufficiali mentre il francese rimane una lingua di lavoro”, ha spiegato Bayala a margine del Consiglio dei ministri.
Nel giro di meno di un anno, nel 2022 il Burkina Faso ha vissuto due colpi di Stato: dopo l’azione di forza del 23 gennaio, con la quale un gruppo di militari ha deposto il presidente Roch Marc Christian Kaboré, il 30 settembre un commando guidato dall’attuale leader della transizione Ibrahim Traoré ha ripreso il potere. I militari hanno progressivamente respinto l’influenza di Parigi, ordinando il ritiro delle forze francesi nel Paese ed avvicinandosi alla Russia. La giunta ha rotto gli accordi di difesa e sicurezza con la Francia e denunciato gli accordi sulla doppia imposizione francese.