L’ultimo avvertimento di Putin: testato il missile ipersonico Zirkon nell’Oceano Atlantico

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(Roma, 25.01.2023). Mentre il blocco occidentale è pronto ad inviare carri armati da combattimento in Ucraina il governo russo spolvera i suoi missili supersonici. Lo Zirkon è in grado di colpire bersagli situati a mille chilometri di distanza

La Russia ha effettuato un’esercitazione militare nell’Oceano Atlantico sull’utilizzo di armi missilistiche. In particolare, ha fatto sapere il Ministero della Difesa, la fregata russa Admiral Gorshkov ha mostrato i muscoli testando un missile supersonico Zirkon di nuova generazione in grado, a detta di Mosca, di volare ad una velocità nove volte superiore a quella del suono e dotato di una portata di oltre 1.000 km.

Il test di Mosca

La Gorshkov, che sta svolgendo manovre militari nell’Oceano Atlantico, ha eseguito l’esercitazione impiegando la simulazione al computer. Tanto basta, tuttavia, per rendere chiaro il messaggio del Cremlino all’Occidente: mentre il blocco occidentale è pronto ad inviare carri armati da combattimento in Ucraina, il governo russo spolvera i suoi missili supersonici.

« L’equipaggio della fregata Admiral Gorshkov, che opera nella parte occidentale dell’Oceano Atlantico, si è addestrata all’uso di un’arma missilistica ipersonica con il metodo della modellazione computerizzata », hanno spiegato dal Cremlino.

Nella nota diffusa, che non afferma che la fregata ha sparato davvero un missile, si legge che « coerentemente con l’ambiente di addestramento », la fregata Ammiraglio Gorshkov si è esercitata ai preparativi per un attacco con un missile ipersonico Zircon su un bersaglio marittimo che imitava una finta nave nemica a una distanza di oltre 900 chilometri.

I movimenti della Gorshkov

Da quanto emerso l’equipaggio di combattimento della fregata avrebbe dimostrato un’elevata coordinazione delle azioni. Il Ministero aveva reso noto due settimane fa che la nave da guerra stava effettuando esercitazioni nel Mare del Nord.

La task force navale, composta dalla fregata ammiraglio della flotta dell’Unione Sovietica Gorshkov e dalla nave cisterna Kama, è stata schierata sotto il comando del comandante della divisione navi missilistiche della flotta settentrionale, capitano di primo grado Oleg Gladky.

La stessa Gorshkov, tra l’altro, a febbraio è attesa da una serie di esercitazioni congiunte al largo della costa della Repubblica del Sud Africa con la Marina locale e la Marina dell’Esercito popolare di liberazione cinese.

La minaccia dello Zirkon

Lo Tsirkon, noto anche come Zircon, è un missile da crociera ipersonico svelato per la prima volta dal presidente russo Vladimir Putin nel 2018. È progettato per volare a velocità estremamente elevate, fino a Mach 9, e a bassa quota per eludere il rilevamento radar. Il missile ha una portata di circa 1.000 km, e questo lo rende in grado di colpire bersagli in profondità all’interno del territorio nemico.

Tsirkon può essere lanciato da una varietà di piattaforme, inclusi sottomarini, navi e lanciatori terrestri ed è in grado di eseguire manovre evasive durante il volo, rendendo difficile l’intercettazione. Si suppone essere in grado di trasportare sia testate nucleari che convenzionali. La Russia afferma che il missile è attualmente in servizio con l’esercito russo. Ricordiamo che, oltre allo Zirkon, la Marina russa dispone anche del missile da crociera supersonico Onyx e del missile anti-nave Kalibr.

Di Federico Giuliani. (Il Giornale)