L'actualité du Proche et Moyen-Orient et Afrique du Nord

Sergei Lavrov sull’Italia: una masterclass di propaganda stantia

Secondo il ministro degli esteri russo gli italiani sono stati costretti a scontrarsi con la Russia. E parla di un progetto occidentale per liquidare la Federazione come i nazisti fecero con gli ebrei. Immediata la replica del sottosegretario Mantovano: “Una lettura fuorviante e banalizzante”

Il ministro degli esteri della Federazione Russa, Sergei Lavrov, ha accusato l’Occidente di muovere guerra alla Russia cercando una “soluzione finale”, ovvero paragonando questo sforzo allo sterminio nazista degli ebrei. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha immediatamente rigettato le affermazioni di Lavrov, bollate come prive di senso.

Durante la stessa conferenza stampa, il ministro si è lamentato della “velocità con cui l’Italia si è spostata non solo nel campo di coloro che hanno aderito alle sanzioni, ma nel campo dei leader del fronte anti-russo, almeno sotto il precedente governo”. Lavrov ha poi aggiunto di essere rimasto “perplesso” queste scelte italiane.

Successivamente si è lasciato andare a un commovente discorso: “Mi piacciono gli italiani, sono molto simili ai russi, e ai russi piace lo stile di vita italiano. Non riesco a vederli come persone che costruiscono muri e barriere”. Ha infine concluso ricordando che l’atteggiamento di confronto con la Russia è stato “imposto all’Europa”, con l’ovvio riferimento agli Stati Uniti.

La risposta di Mantovano non ha tardato ad arrivare. Durante la presentazione della prossima Iniziativa per il Giorno della Memoria, il sottosegretario ha ricordato che non è possibile perdere il senso della misura in quel modo. “La Giornata della Memoria serve anche a ricordare le ragioni per le quali, al di là delle discussioni sul conflitto in atto, certe analogie siano stupidaggini”. E ha proseguito: “La Giornata della Memoria serve a far sì che della Shoah non ci sia una lettura fuorviante e banalizzante”.

Non è la prima volta che il Cremlino si lancia in affermazioni propagandistiche contro l’Italia con l’obiettivo di fomentare il dissenso sociale e di interrompere il sostegno occidentale all’Ucraina. A maggio, nel corso di un’intervista alla televisione italiana, Lavrov aveva definito il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky un antisemita e un nazista.

Di Matteo Turato. (Formiche)

Italie-Liban: la sous-secrétaire à la Défense Isabella Rauti en visite au Liban, accompagnée de l’archevêque de Salerno

Troisième jour de mission au Liban pour la sous-secrétaire à la Défense Isabella Rauti qui aujourd'hui, à Shama, au quartier général du secteur ouest...

Italia-Libano-Difesa: sottosegretario Isabella Rauti in Libano con arcivescovo Salerno

Terzo giorno di missione in Libano per il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti che oggi, a Shama, nel quartier generale del settore ovest di...

Afghanistan. CENTCOM: L’EI pourra frapper à l’étranger d’ici 6 mois

(Paris, Rome, 23.03.2023). CENTCOM: L'Etat islamique en Afghanistan sera en mesure de frapper à l'étranger d'ici 6 mois. Général Kurilla : Les djihadistes de...

Afghanistan. CENTCOM: ISIS sarà in grado di colpire all’estero entro 6 mesi

(Roma, 23.03.2023). CENTCOM: ISIS in Afgnanistan sarà in grado di colpire all’estero entro 6 mesi. Il generale Kurilla: I jihadisti di Isis Khorasan Province...

L’Arabie saoudite et la Syrie conviennent de reprendre leurs relations diplomatiques

Selon la presse régionale citant Reuters, l'Arabie saoudite et la Syrie ont convenu de rouvrir leurs ambassades après avoir rompu leurs relations diplomatiques il...

Recevez notre newsletter et les alertes de Mena News


À lire sur le même thème

Votre réponse

Please enter your comment!
Please enter your name here