Ucraina. Volodymyr Zelensky: «le esplosioni presso la base russa in Crimea hanno distrutto nove aerei militari»

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(Roma, 11 agosto 2022). Il presidente ucraino smentisce il bilancio ufficiale fornito dal ministero della Difesa russo. Secondo quest’ultimo, infatti, nessun apparecchio militare sarebbe andato distrutto in seguito all’incidente presso l’aeroporto di Saki

Le esplosioni verificatesi il 9 agosto presso la base area russa di Saki, in Crimea, hanno causato la distruzione di nove velivoli militari russi. È quanto affermano dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha smentito il bilancio ufficiale dell’incidente fornito dal ministero della Difesa russo. Secondo quest’ultimo, le potenti esplosioni verificatesi presso la base area sono state causate da un incidente in un magazzino di munizioni per aerei, e nessun apparecchio militare sarebbe andato distrutto. Alcune foto satellitari circolate ieri sembrano indicare però che le esplosioni abbiano danneggiato almeno sette velivoli. Il bilancio ufficiale dell’incidente sarebbe di un militare morto e 14 feriti.

Le forze russe avanzano su Marinka e Pisky

Le forze russe proseguono l’offensiva a Donetsk con l’obiettivo di ottenere il pieno controllo della regione. Lo scrive nel suo aggiornamento quotidiano lo stato maggiore delle forze armate ucraine, secondo cui le operazioni offensive delle forze russe si sono concentrate nelle scorse ore sugli insediamenti di Marinka e Pisky, in direzione di Bakhmut. Proprio su questa direttrice, le forze russe hanno effettuato pesanti bombardamenti difensivi contro le posizioni ucraine, oltre ad attività di ricognizione a Yakolivka. Lo stato maggiore ucraino segnala offensive russe di successo alle porte di Bakhmut e Zaitseve. In direzione di Kramatorsk, l’esercito russo ha effettuato bombardamenti di artiglieria contro Siversk, Verkhniokamianske, Serebrianka e Hryhorivka, e avrebbe tentato una nuova offensiva contr quest’ultimo insediamento, senza successo. Lo stato maggiore ucraino segnala inoltre bombardamenti contro infrastrutture militari e civili a Mykolaiv, Ukrainka, Prybuzke, Lymany, Stepova Dolyna, Blahodatne, Veselyi Kut, Kobzartsi, Bila Krynytsia, Tverdomedove e Osokorivka. Attacchi aereisono stati sferrati nei pressi di Andriivka, Novohryhorivka, Bila Krynytsia, Myrne, Velyke Artakove, e Lozove.

(Nova News)