(Roma, 03 agosto 2022). Il vicecapo dell’intelligence militare ucraina, Vadym Skibitsky, aveva dichiarato che Kiev concorda con Washington i bersagli degli attacchi d’artiglieria
La Russia ha accusato gli Stati Uniti di essere coinvolti direttamente nel conflitto in Ucraina, e in particolare nella determinazione dei bersagli dei bombardamenti d’artiglieria sferrati dalle forze ucraine contro obiettivi civili nel Donbass. Secondo il ministero della Difesa russo, tale accusa è avvalorata dalle dichiarazioni rese al quotidiano britannico “Telegraph” dallo stesso vicecapo dell’intelligence militare ucraina Vadym Skibitsky. Nell’intervista, il funzionario dell’intelligence ha dichiarato che l’Ucraina concorda con gli Stati Uniti tutti i bersagli degli attacchi effettuati con i sistemi d’artiglieria, inclusi i noti lanciatori multipli Himars, e che gli Usa esercitano un diritto di veto di fatto sulla conduzione degli attacchi. Skibitsky ha invece negato che gli Usa forniscano direttamente all’Ucraina le coordinate degli attacchi. La città di Donetsk, controllata dalle forze separatiste alleate alla Russia, è bersagli da settimane di bombardamenti dell’artiglieria ucraina, e Mosca ha accusato le forze ucraine di aver utilizzato proiettili d’artiglieria a grappolo con mine antiuomo contro i quartieri civili.