(Roma, 03 marzo 2022). Il segretario di Stato ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia
Il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin, non concepisce alcuna indipendenza dell’Ucraina e vede Kiev semplicemente come parte del suo impero. Lo ha detto il segretario di stato Usa, Antony Blinken, alla vigilia del suo tour diplomatico in Europa.
Il segretario ha commentato l’annuncio di sanzioni economiche da parte della Corea del Sud contro la Russia affermando che “aiuterà a difendere la libertà, l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina”. Blinken ha sottolineato “l’impegno” di Seul “nel preservare l’ordine internazionale basato sulle regole”. Le misure adottate dalla Corea del Sud – negare a determinate banche russe l’accesso al sistema globale SWIFT, impegno a bloccare le transazioni finanziarie con le principali banche russe e ad imporre altri controlli finanziari e sulle esportazioni -, sosterranno gli sforzi internazionali “per isolare la Russia dal sistema finanziario” e chiudere l’accesso al commercio della tecnologia. Il segretario ha quindi apprezzato l’impegno sudcoreano a liberare quote di petrolio dalle riserve strategiche, come prova per “stabilizzare il mercato energetico globale”.
Blinken ha poi voluto sottolineare come “una possibile guerra nucleare non può essere vinta da nessuno e non deve essere assolutamente combattuta”, precisando che gli Usa “non vedono il motivo” per cambiare la loro postura sul potenziale atomico nel momento in cui Vladimir Putin ha messo in allerta le forze nucleari russe. Il capo della diplomazia di Washington ha quindi aggiunto che Russia e Stati Uniti sono consapevoli da tempo e hanno concordato sul fatto che l’uso delle armi atomiche sarebbe devastante per il mondo intero.
Il segretario di stato ha inoltre annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, le quali andranno a colpire in maniera diretta il settore della difesa. Le nuove misure prenderanno di mira 22 “entità legate alla Difesa”, ha spiegato il capo della diplomazia di Washington. Le entità che saranno sanzionate includono “le società che producono aerei da combattimento, veicoli da combattimento di fanteria, missili, veicoli aerei senza pilota, sistemi di guerra elettronica”, ha detto Blinken. Anche la Bielorussia sarà oggetto delle nuove iniziative statunitensi, in quanto paese “responsabile di essere un cobelligerante nella guerra scelta dal presidente (russo Vladimir Putin)”.
Il capo della diplomazia di Washington ha quindi concluso il suo intervento riferendosi ai presunti attacchi contro i civili in Ucraina sottolineando come gli Stati Uniti d’America stiano lavorando per documentare “possibili crimini di guerra da parte della Russia in Ucraina”.
Redazione. (Nova News)