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Siria: 32 morti e più di 30 feriti negli attentati e raid aerei nel Paese

(Roma, 21 ottobre 2021). Il bilancio provvisorio degli attentati nelle ultime 24 ore

È di 32 morti e più di 30 feriti il bilancio provvisorio degli attentati e dei raid aerei compiuti nelle ultime 24 ore in Siria. Nella giornata di ieri, l’esplosione di un autobus delle forze governative a Damasco ha causato la morte di 14 persone e tre feriti. Secondo l’agenzia di di stampa governativa siriana “Sana”, l’attentato è stato provocato dall’esplosione di due ordigni mentre l’autobus si trovava sul ponte Hafez al Assad, e un terzo ordigno è stato disinnescato da un’unità dell’esercito. L’agenzia di stampa russa “Sputnik” ha riferito di una successiva esplosione in un deposito di munizioni nei pressi di Hama, nel centro della Siria. L’esplosione “è avvenuta in un deposito di munizioni di un’unità militare lungo l’autostrada che collega Hama con Homs”, ha chiarito la fonte, rivelando di un bilancio di cinque morti e due feriti.
Secondo quanto riferito da un funzionario della difesa degli Stati Uniti citato dall’emittente “CNN”, durante la notte un attacco condotto con dei droni ha preso di mira la base militare di Al Tanf, al confine con Iraq e Giordania, che ospita truppe statunitensi e britanniche. La valutazione iniziale è che non ci sono stati feriti a seguito dell’attacco. La base si trova all’interno di una zona di 50 chilometri quadrati vicino al confine siriano con la Giordania, in un’area di de-escalation istituita dalla Russia e dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti per impedire che le due parti entrino in contatto accidentalmente. L’agenzia russa “Sputnik”, citando fonti locali, parla espressamente di cinque droni e sottolinea che la base, sede di truppe statunitensi e britanniche dal 2016, era già stata evacuata al momento dell’attacco. Questa mattina 13 civili, di cui quattro bambini sono morti in seguito a un attacco delle forze governative nella campagna di Idlib, nel nord-ovest della Siria. Secondo il quotidiano panarabo “Al Quds al Arabi”, sarebbero almeno 30 i feriti. Fonti locali hanno riferito che le forze governative hanno bombardato con nove colpi di artiglieria un mercato e alcuni quartieri residenziali nel villaggio di Ariha a Jabal al Arba’een, a sud di Idlib.

Redazione. (Nova News)

 

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