(Roma, 21 ottobre 2021). L’Iraq costruirà una recinzione di sicurezza di 650 chilometri sul confine siriano con fortificazioni, trincee, torri di guardia, telecamere termiche e filo spinato. Lo ha dichiarato un portavoce del comandante in capo delle forze armate irachene, il generale Yahya Rasool, identificando gli obiettivi del piano di sicurezza realizzato sulla frontiera con la Siria. « Il pericolo è all’interno del territorio siriano, soprattutto nelle aree del nord-ovest dove sono presenti organizzazioni terroristiche », ha affermato Rassol, sottolineando che « garantire la sicurezza del confine è una priorità per la leadership militare irachena ». « Il confine con i Paesi vicini è ben protetto dalle guardie di frontiera, ma siamo interessati a controllare l’intero confine iracheno-siriano e prevenire l’infiltrazione terroristica in Iraq », ha ribadito il portavoce, evidenziando i continui sforzi compiuti dall’intelligence irachena.