Le Nazioni Unite non hanno ricevuto alcuna richiesta di indagare sulla forte esplosione di martedì a Beirut che ha ucciso più di 150 persone e ferito altre 5 mila. Lo ha detto ai giornalisti il vice portavoce delle Nazioni Unite Furhan Haq. « Siamo certamente disposti ad aiutare », ha detto Haq ieri sera dopo che il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto un’inchiesta internazionale sull’esplosione. Tuttavia, il governo libanese finora non ha avanzato tale richiesta, ha detto anche Haq. Il vice portavoce ha osservato che le organizzazioni umanitarie delle Nazioni Unite hanno già iniziato a inviare ulteriori aiuti in Libano per aiutare le vittime dell’esplosione, tra cui l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura, che ha stanziato 5 mila pacchi di cibo e 8,5 tonnellate di rifornimenti partiti dall’Italia giovedì scorso. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) chiede 15 milioni di dollari in forniture mediche e aiuti aggiuntivi, ha detto Haq.