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la BCE non taglia i tassi, le Borse affondano

L’Eurotower allarga il quantitative easing e lancia nuovi maxi prestiti per le banche. Ma l’annuncio delude, listini in caduta libera: Piazza Affari perde più del 9%. Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi si allarga a più di 230 punti base. Assegnati 7 miliardi di Btp a medio-lungo termine con tassi in deciso rialzo.

La Bce ricorre al bazooka lasciato in eredità da Mario Draghi per affrontare l’emergenza coronavirus e il suo impatto devastante sui mercati. Ma non taglia i tassi di interesse. E la mossa, accompagnata dall’annuncio di nuove aste di liquidità per le banche con l’obiettivo di non far chiudere i rubinetti del credito, non ottiene il risultato sperato. Anzi, le Borse del Vecchio continente accentuano i crolli scendendo in picchiata, con Milano verso -10%, e l’euro segna un ribasso fino al minimo di seduta di 1,12 dollari. Nel frattempo ha aperto anche New York dove lo S&P 500 cala di oltre il 7% facendo scattare lo stop degli scambi per 15 minuti. (Media)

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