Le forze di sicurezza libanesi hanno usato gli idranti contro i manifestanti che lanciavano pietre cercando di impedire ai rappresentanti e ai funzionari del governo di raggiungere il Parlamento, impegnato oggi nella discussione della fiducia al nuovo governo del primo ministro Hassan Diab. Come mostrano le immagini di Associated Press i manifestanti hanno lanciato pietre da una barricata di cemento verso la polizia schierata lungo una delle strade della zona. Secondo quanto riporta l’emittente locale al-Jadeed anche un parlamentare, Salim Saade, sarebbe rimasto rimasto ferito dopo che l’autovettura a bordo della quale viaggiava èstata assalita da un gruppo di manifestanti di fronte al Parlamento libanese. Saade è membro del Partito Nazionalista Sociale Siriano. La Croce rossa libanese ha riferito che 140 persone rimaste ferite negli scontri hanno ricevuto cure sul posto, mentre 18 sono state portate in ospedale. Il Parlamento libanese è riunito per votare la fiducia al nuovo governo di Hassan Diab e discutere il piano di salvataggio del Paese, che sta attraversando la peggiore crisi finanziaria e valutaria dalla fine della guerra civile nel 1990 e dallo scorso ottobre vede quotidiane manifestazioni di piazza che hanno portato alle dimissioni del premier Saad al-Hariri. (Rai News)