Cina in Africa. Per la prima volta la Nigeria apre un’indagine sui maxi prestiti concessi da Pechino per costruire asset strategici come aeroporti e ferrovie. «Non sono contratti trasparenti – ha detto il parlamentare che ha promosso l’azione legale, Ben Igbakpa – temiamo la cosiddetta trappola del debito cinese oppure episodi di corruzione». Con la pandemia il rischio di non ripagare il debito è cresciuto e Pechino, come ha già fatto in passato, potrebbe confiscare le infrastrutture.
(L’intervista di Veronica Fernandes – Rai News)