La Farnesina rende noto che l’Italia ha accolto con attenzione la dichiarazione del Cairo annunciata ieri dal presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi dopo il raggiungimento di un accordo sulla crisi libica tra Khalifa Haftar, comandante dell’autoproclamato Esercito nazionale libico (Lna), e Aguila Saleh, presidente della Camera dei rappresentanti libica. Lo riferisce un comunicato del ministero degli Esteri italiano. Il comunicato in questione recita: «L’Italia ha accolto con attenzione l’accordo annunciato ieri dal Presidente Sisi. L’Italia ha sempre sostenuto ogni iniziativa che, se accettata dalle parti e collocata nel quadro del processo di Berlino, possa favorire una soluzione politica della crisi libica. A questo fine, auspica che tutte le parti si impegnino in buona fede e con spirito costruttivo nella ripresa dei negoziati 5+5 per la definizione, sotto la guida delle Nazioni Unite, di un cessate il fuoco duraturo».
Ieri, 6 giugno, il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il palazzo presidenziale del Cairo ha annunciato il raggiungimento di un accordo tra Haftar e Saleh in merito a una soluzione per la crisi libica. Tale accordo prevede l’entrata in vigore di un cessate il fuoco su tutto il territorio libico dalle sei dell’8 giugno e l’impegno all’estromissione delle forze straniere dal paese nordafricano nel rispetto delle risoluzioni Onu rilevanti e in direzione della ripresa di un dialogo politico intra-libico.
Approvata da varie parti quali Emirati Arabi Uniti, Russia e Francia, la dichiarazione del Cairo e il relativo cessate il fuoco per domani, 8 giugno, sono stati respinti stamani dal Gna di Fayez al Serraj. (Agenzia Nova)