Il leader di Al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi), Abdelmalek Droukdel, è stato ucciso dalle forze armate francesi in un’operazione nel nord del Mali. Lo ha annunciato su Twitter il ministro delle Forze armate francesi, Florence Parly, precisando che l’operazione è avvenuta lo scorso 3 giugno «con il sostegno di diversi partner» e che ha portato anche all’uccisione di diversi collaboratori di Droukdel. Quest’ultimo, «membro del comitato direttivo di al Qaeda, comandava l’insieme dei gruppi qaedisti in Africa del Nord nel Sahel, tra cui il Jnim (Jama’at Nasr al-Islam wal Muslimin), uno dei principali gruppi terroristici attivi nel Sahel», precisa Florence Parly. Secondo il sito «L’Alsace», Droukdel ha rivendicato la responsabilità di numerosi attacchi terroristici mortali, compreso un attacco contro il quartier generale delle Nazioni Unite ad Algeri nel 2007 in cui sono rimaste uccise 62 persone. La BBC ha notato che potrebbe essere responsabile della campagna di attentati suicida in Algeria.