Durante la messa a Santa Marta il Papa si è domandato: «Qual è lo spirito del mondo ? Cosa è questa mondanita’, capace di odiare, di distruggere Gesù e i suoi discepoli, anzi di corromperli e di corrompere la Chiesa ?». Secondo Francesco «la mondanità è una cultura, cultura dell’effimero, cultura dell’apparire, del maquillage che ha dei valori superficiali». «Una cultura che non conosce fedeltà, perché cambia secondo le circostanze, negozia tutto», ha aggiunto il papa.