Il presidente tunisino, Kais Saied, ha sottolineato la necessità di «raddoppiare gli sforzi» per rimpatriare i cittadini tunisini bloccati all’estero. Parlando ieri durante un incontro con il ministro degli Esteri, Noureddine Erray, il capo dello Stato tunisino ha esaminato la situazione delle migliaia di tunisini attualmente bloccati a causa delle misure contro il coronavirus prese dai paesi ospitanti. Secondo quanto si legge in un comunicato della presidenza della Repubblica citato da Directinfo, Saïed ed Erray hanno discusso anche in merito al piano di lotta contro il coronavirus presentato dalla Tunisia al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.