L’aereo che trasportava una delegazione libica, tra cui il capo di Stato maggiore dell’esercito Mohammed al-Haddad, si è schiantato sulla collina di Selamalmaz, a due chilometri a sud del villaggio di Kesikkavak, nel distretto di Haymana, nei pressi di Ankara. Le cinque persone a bordo sono morte. Il jet era diretto a Tripoli.
Prima il guasto, poi l’esplosione
I media turchi riferiscono che l’aereo avrebbe subìto un guasto al sistema elettrico immediatamente dopo il decollo dall’aeroporto di Ankara, inviando un segnale di allarme mentre tentava di rientrare per un atterraggio di emergenza. Durante le operazioni di scarico del carburante si sarebbe verificata un’esplosione. Ancora non è ancora chiaro se l’esplosione sia avvenuta in volo o al momento dell’impatto con il suolo. Le squadre di soccorso hanno localizzato i rottami del velivolo nei pressi del distretto di Haymana, nella provincia di Ankara. L’area è stata isolata e le autorità turche hanno avviato le operazioni di recupero e gli accertamenti tecnici per chiarire le cause dell’incidente.