La procura militare di Rennes ha aperto un’inchiesta sui cinque droni che ieri sera hanno sorvolato la base sottomarina dell’ile Longue, dove sono dislocati quattro sottomarini nucleari appartenenti al sistema di deterrenza della Francia. Lo ha reso noto la prefettura marittima dell’Atlantico. «La infrastrutture sensibili non sono state minacciate», ha fatto sapere il capitano di fregata Guillaume Le Rasle, portavoce della prefettura, spiegando che è «troppo presto» per determinare l’origine dei dispositivi. Secondo il quotidiano «Libération», si è trattato di droni leggeri e non armati. Il battaglione di fucilieri presente nella base ha immediatamente aperto il fuoco contro i droni.