«Con il cuore ferito dalla violenza che devasta la vostra terra, mi rivolgo a voi, invocando Dio perché consoli quanti sono provati dalle conseguenze del conflitto», rafforzi «i feriti» e conceda «il riposo eterno ai defunti», lo dice papa Leone XIV in una lettera al presidente ucraino Volodymyr Zelesnky per l’anniversario dell’indipendenza. Il Papa, «implora l’Onnipotente affinché muova i cuori delle persone di buona volontà» e «il clamore delle armi taccia» cedendo «il posto al dialogo» e aprendo «la strada della pace per il bene di tutti». «Affido la vostra nazione alla Beata Vergine Maria, Regina della Pace», ha concluso il Santo Padre.