(Roma, 17 aprile 2025). Per l’Ucraina «l’intesa con gli Usa sui minerali è più vicina»
Le due sponde dell’Atlantico, mai così lontane sul conflitto in Ucraina, si ritrovano a Parigi dove il presidente Donald Trump ha inviato il segretario di Stato Marco Rubio e il rappresentante speciale Steve Witkoff per consultazioni con i Paesi europei. Il Dipartimento di Stato americano ha sottolineato come lo scopo dei colloqui è lavorare per raggiungere «l’obiettivo del presidente Trump di mettere fine alla guerra tra l’Ucraina e la Russia e arrestare il massacro». Rubio e Witkoff (quest’ultimo l’11 aprile ha avuto un incontro di oltre quattro ore a San Pietroburgo con il presidente russo Vladimir Putin) saranno ricevuti dal presidente francese Emmanuel Macron, hanno detto fonti dell’Eliseo. Rubio avrà anche un colloquio con il suo omologo, il ministro degli Esteri Jean-Noel Barrot. Le fonti di Parigi sottolineano che nei colloqui si parlerà anche della «situazione in Medio Oriente» e di «nucleare iraniano».
Intanto Ucraina e Stati Uniti «hanno ottenuto buoni risultati nei negoziati» per l’accordo sui minerali. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, citato da Rbc Ukraine. «Gli aspetti giuridici di base sono quasi completati – ja spiegato – e, se tutto continuerà a procedere con la stessa rapidità e costruttività, l’accordo porterà risultati economici a entrambi i nostri Paesi: sia all’Ucraina che all’America».