(Roma, Parigi, 06 aprile 2025). Due uomini sono stati incriminati per terrorismo a Parigi, accusati di voler compiere un attentato simile a quello del Bataclan. Un terzo uomo è sotto controllo giudiziario. Il piano dei tre era quello di farsi esplodere in un luogo pubblico, con l’intento di uccidere il maggior numero possibile di persone
Oggi, due uomini sono stati incriminati a Parigi con l’accusa di associazione a delinquere a finalità terroristica e possesso di prodotti esplosivi, e sono stati posti in custodia cautelare. La notizia è stata confermata dalla Procura Nazionale Antiterrorismo (PNAT), che ha anche riferito che un terzo individuo è stato incriminato e posto sotto controllo giudiziario.
I tre uomini erano accusati di aver pianificato un attentato, ispirandosi agli attentatori suicidi del Bataclan, l’attacco terroristico che ha scosso la Francia nel 2015, in cui furono uccise 130 persone. Secondo la stampa francese, il loro piano era quello di farsi esplodere in un luogo pubblico, con l’intento di uccidere il maggior numero possibile di persone, in un’azione che mirava a causare il massimo del panico e della morte.
Secondo le fonti ufficiali, i tre sospetti volevano emulare gli attentatori suicidi del Bataclan, cercando di perpetrare un atto di violenza estrema in un luogo affollato di Parigi. L’idea era quella di farsi esplodere in un luogo pubblico frequentato da “miscredenti”, senza fare alcuna distinzione tra le vittime, ma puntando unicamente a massimizzare la distruzione e la paura.