Un presunto trafficante di armi di Malta è stato accusato di aver violato le sanzioni dell’Unione Europea contro la Libia. James Fenech, avrebbe usato due gommoni militari per eludere le sanzioni internazionali e trasportare mercenari e armi nel paese nordafricano devastato dalla guerra. A riferirlo è il quotidiano «Times of Malta», segnalato dall’agenzia italiana Agenzia Nova. Una misteriosa imbarcazione immatricolata a Malta e rinvenuta lo scorso mese di agosto nel porto di Zueitina, in Libia, a sud-ovest di Bengasi, aveva insospettito le autorità libiche, spingendole ad avviare un’indagine. Diversi media libici avevano riferito che il gommone in questione apparteneva alle forze armate di Malta e che era stato utilizzato per trasportare forze speciali o squadre di intelligence nella regione. Venerdì 24 aprile, Fenech e altri quattro cittadini maltesi sono stati accusati dalla procura di La Valletta di aver infranto le sanzioni internazionali, utilizzando il gommone ritrovato in Libia e un’altra imbarcazione identica.