I separatisti dello Yemen hanno dichiarato l’autogoverno del sud del Paese rivendicando il controllo esclusivo di Aden, rompendo l’accordo di pace con l’esecutivo, accusato di non aver onorato le intese e di «cospirare» contro la causa meridionale. I separatisti avevano raggiunto un accordo dopo un conflitto con le forze di governo in atto dal 2014. La rottura mina ora l’esecutivo in conflitto con i ribelli Huthi appoggiati dall’Iran che controllano gran parte del nord. (ANSA/RFI)