(Roma, 21 gennaio 2025). Quattro arresti. L’incendio è scoppiato durante la notte, quando erano le 3:27, in un hotel nella località sciistica di Kartalkaya, nella Turchia centrale
La Turchia si sveglierà mercoledì 22 gennaio con le bandiere a mezz’asta. Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato un giorno di lutto nazionale per i 76 morti in un incendio che nelle ore si è trasformato in una tragedia che il Paese non dimenticherà tanto facilmente. E sì perché almeno 76 persone sono morte e altre 51 sono state trasportate in ospedale dopo il rogo scoppiato l’altra notte nell’hotel Grand Kartal, nella località sciistica di Kartalkaya, nella Turchia centrale, a circa 150 chilometri da Ankara. Alcuni feriti sono in gravi condizioni.
«I responsabili pagheranno»
Questa la promessa del presidente turco Recep Tayyip Erdogan che, dall’assemblea del partito nella capitale Ankara, ha parlato dell’incendio. « Avrei voluto parlare d’altro, ma purtroppo questa mattina il nostro cuore si è colmato di dolore. Per prima cosa porgo le condoglianze alle famiglie delle vittime e auguro una pronta guarigione a chi si trova in ospedale. Al momento sei magistrati stanno indagando, vogliamo che sia fatta luce sul caso nel più breve tempo possibile e chiedere il conto per questa tragedia. I responsabili pagheranno il conto per quanto accaduto », ha detto il presidente turco.
Per ora sono 9 le persone finite in manette, tra cui il proprietario dell’hotel, un gigante di 12 piani quasi tutto in legno, ridotto a uno scheletro nero. Assieme ai sei magistrati è al lavoro anche una squadra di 5 periti per appurare le cause dell’incendio.
Quasi 270 tra vigili del fuoco e soccorritori sono stati impiegati per domare l’incendio (spento dopo 10 ore), ha affermato il ministro su X. Il rogo è divampato ai piani superiori dell’hotel, probabilmente nella sala ristorante, per cause ancora sconosciute e si è propagato rapidamente a causa del rivestimento in legno dell’edificio, hanno riferito i media turchi. Secondo quanto riportato dal canale privato turco NTV, nell’hotel erano presenti 237 ospiti.
Di Ugo Barbàra. (AGI)