(Roma, 24 dicembre 2024). « Esiste il rischio che la Corea del Nord possa inviare ulteriori truppe e equipaggiamenti militari all’esercito russo, e noi risponderemo in modo tangibile »
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato ieri che “oltre 3 mila” soldati nordcoreani hanno perso la vita o sono rimasti feriti in combattimento contro le forze ucraine nella regione russa del Kursk. Il bilancio fornito da Zelensky sulle piattaforme sociali supera di gran lunga il rapporto fornito il 19 dicembre dal Servizio di intelligence nazionale sudcoreano, secondo cui almeno un centinaio di militari nordcoreani sono morti e un migliaio sono rimasti feriti in combattimento sul territorio russo.
Si dice che le truppe nordcoreane non siano in grado di rispondere agli attacchi con droni e manchino di esperienza sul campo di battaglia. Gli analisti inoltre sottolineano la scarsa coordinazione con l’esercito russo, dovuta in gran parte a barriere linguistiche. “Esiste il rischio che la Corea del Nord possa inviare ulteriori truppe e equipaggiamenti militari all’esercito russo, e noi risponderemo in modo tangibile” ha scritto il presidente ucraino.