L’Ucraina torna a colpire in profondità gli approvvigionamenti militari russi con i suoi droni d’attacco: stando a una fonte dell’SBU, il servizio di sicurezza di Kiev, i droni kamikaze hanno attaccato di notte la più grande fabbrica di esplosivi russa, l’impianto di Sverdlov a Dzerzhynsk, nella regione di Nizhny Novgorod, a 900 km dal confine ucraino.
Sverdlov è tra i maggiori produttori russi di esplosivi militari tanto da essere oggetto di sanzioni da parte di Stati Uniti e Ue: nella fabbrica escono infatti gli esplosivi, missili, proiettili d’artiglieria e bombe d’aviazione, tra cui le temibili Kab, che da febbraio 2022 piovono dai cieli su tutta l’Ucraina.