L’ex leader del Sudan, Omar al Bashir sarà consegnato alla Cpi, Corte penale internazionale, dell’Aja, per crimini di guerra e contro l’umanità. Lo riferiscono fonti della Bbc. Bashir è stato destituito da un golpe, dopo quattro mesi di manifestazioni di piazza, lo scorso aprile 2019 e condannato per corruzione a due anni in una struttura di riforma sociale: per la legge sudanese, le persone di età superiore ai 70 non possono essere imprigionate.
Bashir è responsabile di crimini di guerra e genocidio nel conflitto in Darfur del 2003, che ha provocato 300mila vittime e più di 2,7 milioni di sfollati. Le autorità sudanesi hanno autorizzato la consegna dell’ex dittatore all’Aia, insieme a tre dei suoi consiglieri. La decisione è stata presa durante i colloqui di pace tra Khartum e i gruppi ribelli della regione del Darfur. « La giustizia non può essere raggiunta se non curiamo le ferite », ha dichiarato Mohammed Hassan Eltaish, portavoce del governo sudanese. « Abbiamo concordato che tutti coloro che hanno dei mandati di arresto emessi contro di loro appariranno davanti all’Icc », ha aggiunto. Questa sarebbe la promessa del nuovo governo del Sudan alle vittime del Darfur. (La Repubblica)