Una serie di incendi stanno bruciando nell’ovest del Paese provocando danni e distruzione
Izmir è una città sulla costa turca dell’Egeo. Nota nell’antichità con il nome di Smirne. Le fiamme di un enorme incendio ne stanno minacciando le abitazioni. Una serie di incendi stanno bruciando nell’ovest della Turchia. Uno dei roghi ha minacciato memoriali e tombe della Prima guerra mondiale sul sito della battaglia di Gallipoli. Le propagazione delle fiamme, di cui non si sa ancora la causa, sono state favorite da condizioni climatiche secche, calde e ventose.
L’incendio, sulla costa occidentale, nella regione di Dogancay, sta minacciando le case alla periferia di Smirne, la terza città più grande del Paese, dove le fiamme sono divampate nei boschi giovedì sera: i residenti sono fuggiti dalle loro case mentre la cenere cadeva intorno a loro. L’incendio ha purtroppo raggiunto le aree residenziali a causa del vento.
« Vogliamo che i nostri cittadini che vivono nella regione evacuino le loro case il prima possibile », ha scritto sui social il responsabile del distretto, Irfan Onal. Nella provincia di Manisa, un incendio sta bruciando per il terzo giorno a Gordes, un distretto rurale boscoso nel nord-ovest della Turchia. Quasi 80 case sono state evacuate e la maggior parte degli edifici del villaggio di Karayakup ha subito gravi danni da incendio, ha riferito l’agenzia di stampa Demiroren. Inoltre nella vicina Bolu i vigili del fuoco sono al lavoro per il secondo giorno per spegnere un incendio.
La Turchia ha mobilitato decine di aerei, centinaia di veicoli e migliaia di persone per combattere gli incendi. Il ministro turco per le Foreste, Ibrahim Yumakli, ha avvertito di un rischio maggiore nel fine settimana a causa della bassa umidità, dei venti forti e delle alte temperature. « La nostra capacità di intervento è limitata fino a un certo punto », ha dichiarato ai giornalisti. « Non è possibile uscire vittoriosi da questa lotta senza il sostegno dei nostri cittadini. Pertanto, chiedo una sensibilità di alto livello soprattutto in questi tre giorni », ha aggiunto.
La Direzione generale per le foreste ha avvertito i cittadini di non accendere fuochi all’aperto nei prossimi 10 giorni a causa delle attuali condizioni meteorologiche in tutta la Turchia occidentale, segnalando un rischio maggiore del 70% di incendi.
(Rai News)